Il “Teknowool Rugby Park” di Pesaro è pronto ad ospitare, sabato 1 giugno, le squadre qualificatesi per le Finali nazionale del Trofeo Italiano Touch Rugby 2024.
La manifestazione, che vede i padroni di casa del Rugby Pesaro – Tres Amigos difendere il titolo conquistato nel 2022 e nel 2023, conferma le Marche territorio protagonista della primavera ovale italiana, visto che due settimane più tardi lo “Stadio Nelson Mandela” di San Benedetto del Tronto farà da scenario al test pre-mondiale della Nazionale U20 contro la Spagna.
La competizione, partita con le prime tappe a metà marzo, ha visto disputarsi oltre 60 appuntamenti tra i territori di Sardegna, Calabria, Campania, Lazio, Toscana, Marche, Emilia-Romagna, Lombardia, Veneto e Friuli Venezia-Giulia, attraverso cui si sono guadagnate la possibilità di partecipare alle Finali pesaresi le seguenti dodici squadre:
Pontedera (Toscana)
Tres Amigos (Marche)
Scottadito (Marche)
Tres Hombres (Marche)
Cus Torvergata, (Lazio)
Ciampino Rugby Old (Lazio)
Elefanti Toccati (Friuli Venezia Giulia)
Vecchi Arieti (Friuli Venezia Giulia)
Romanos (Lombardia)
Free Time (Lombardia)
Amatori Napoli Touch (Campania)
Terni (Umbria)
La formula prevede due gironi da sei con le relative teste di serie Tres Amigos e CUS Torvergata, chiamate a sorteggiare ciascuna le proprie avversarie: le prime due classificate di ciascuna pool si sfideranno poi nelle due semifinali incrociate, decretando le finaliste per il titolo.
Il programma della giornata è il seguente:
12:30 | Accoglienza squadre
13:40 | Briefing con Capitani e arbitri
14:00 | Inizio gare su quattro campi da gioco
18:15 | Finali
A seguire: premiazioni e Terzo Tempo
“Siamo impazienti di assistere a queste Finali, con i Tres Amigos di Pesaro impegnati a difendere il titolo nazionale contro avversari che nel corso della stagione hanno dimostrato di potersela giocare fino alla fine”, il commento di Zeno Zanandrea, Responsabile Nazionale Rugby a 5. “Dal punto di vista organizzativo sono certo sarà una grande giornata, gli amici del Rugby Pesaro e del Comitato Marche del Presidente Petretti, assieme alla struttura di Promozione & Partecipazione, hanno lavorato sodo per garantire la migliore cornice possibile all’evento, che per tutto il movimento rappresenta un’importante opportunità di promozione di una tipologia di rugby molto spettacolare e a basso impatto fisico, caratteristiche che lo rendono senza dubbio uno degli strumenti promozionali più efficaci del nostro sport verso i neofiti”.